Londra da scoprire anche per gli appassionati di vie d’acqua, di navi e storia della navigazione
Le Navi di Londra
Sappiamo bene che la capitale del Regno Unito offre centinaia di spunti per itinerari classici ed itinerari più originali. Non volendo (o forse, volendo, visto che siamo andati a trovare il nostro amico Enrico), ci siamo ritrovati a fare una passeggiata in una zona di Londra che poi si è rivelata una “visita dal sapore marittimo”. Enrico vive nella zona di Rotherhithe, a sud del Tamigi, una ex zona portuale nelle docklands londinesi. Già l’etimologia ci doveva far capire dove eravamo, dall’Anglosassone Rother = Marinaio e Hyth = banchina. Prima di passeggiare tra le case tranquille di questa sponda a sud del Tamigi, ci siamo spinti un po’ più giù, a Greenwich (si dice “Grenwich”), dove c’è l’osservatorio… il famoso “meridiano di Greeniwich”… Abbiamo fatto una capatina al Museo Marittimo Nazionale, proprio sotto la collinetta dove si erge l’osservatorio e, soprattutto, ci siamo dilettati ad osservare il Cutty Sark, un veliero, un clipper scozzese lungo 64 metri e dal peso di 963 tonnellate. Il Cutty Sark ora dorme appollaiato nella banchina e si offre come museo ai turisti (grazie anche a un recente restauro avvenuto dopo un incendio che l’aveva parzialmente danneggiato). In passato, il Cutty Sark fu il fiore all’occhiello della marina commerciale inglese durante la “corsa del thè” nelle rotte verso la Cina e per il commercio della lana con l’Australia.
Ritornando su Rotherhithe, la passeggiata prosegue lungo le sponde del Tamigi e tra le banchine e i canali dove molte imbarcazioni fungono ancora oggi da dimore di alcuni londinesi. Vale la pena soffermarsi, soprattutto all’imbrunire, per scattare delle foto dello skyline londinese: a Nord del Tamigi, si mette in mostra la modernità con i grattaceli di Canary Wharf e dell’Isola dei Cani (Isle of Dogs). Camminando ancora un po’, dopo un’ansa, si scorge il Tower Bridge che collega le due sponde del fiume. E’ proprio qui che si vive la vita del marinaio londinese, nei Pub di Rotherhithe: è d’obbligo ordinare una pinta di birra allo Ship & Whale (hanno la Neck Oil, una bionda buonissima) oppure al The Ship, ma se si ha fame, bisogna togliersi lo sfizio in uno dei Pub più antichi di Londra – The Mayflower – ordinando un classico Fish & Chips. Nota importante: Il Mayflower non è un nome dato a caso. Questo pub prende il nome dalla famosa Nave Mayflower con la quale un equipaggio di 30 uomini e un centinaio di pellegrini salparono nel 1620 verso l’America (ufficialmente la nave partì da Plymouth a settembre, in realtà il Capitano e parte dell’equipaggio iniziarono il viaggio proprio da Rotherhithe), sbarcando a Cape Cod, nel Massachusetts, e dove fondarono la Colonia di Plymouth.
Tornando al Mayflower, il Pub, ecco il link https://www.mayflowerpub.co.uk/
Questa è una bella passeggiata, di mezza giornata, allungandola di sera per una birra o una cena lungo il Tamigi, ma di acqua e motonavi a Londra ne abbiamo viste anche in altre zone: presso il Tower Bridge è ormeggiato il vecchio incrociatore HMS Belfast, una nave-museo che ricorda a se stessa e ai turisti le sue esperienze durante le guerre passate. Vicino alla Stazione Ferroviaria di St. Pancras (dove arrivano i TGV da Parigi…), le imbarcazioni vengono usate per vari scopi: non solo come abitazione, ma anche come libreria, come orto, come cuccia per i gatti o anche semplicemente per commemorare la Regina Elisabetta.
Sabato 17 Dicembre 2022